Guida su come riconoscere le migliori poltrone da ufficio
Se stai cercando una poltrona ufficio confortevole e dallo stile ottimale, ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione prima di effettuare l’acquisto. Potresti iniziare cercando di capire la frequenza e l’ambiente in cui la poltrona verrà utilizzata. Ti muoveresti tanto? Sei preoccupato per il supporto alla schiena? Una volta che hai fatto mente locale, potrai iniziare ad individuare il design e i materiali che rispecchiano i tuoi gusti personali.
Con un minimo di pre-pianificazione, uomini d’affari, impiegati, manager aziendali, amministratori, dirigenti e responsabili commerciali possono prendere una decisione più intelligente e ponderata per l’acquisto della migliore poltrona da ufficio. Sono decisioni che inevitabilmente avranno un grosso impatto sulla salute fisica e mentale, e anche sulla soddisfazione della clientela.
È un dato di fatto che una buona poltrona ergonomica di qualità aumenta produttività e la concentrazione di chi la adopera per più ore al giorno, poiché contribuisce a ridurre quelle fastidiose sensazioni di fatica e disagio.
Ma quali sono le migliori poltrone da ufficio sul mercato?
Le cose più importanti da considerare prima dell’acquisto
Il rispetto dei principi ergonomici è un requisito irrinunciabile per chiunque sia alla ricerca delle migliori poltrone da ufficio, a prescindere dai gusti individuali. A chiarire le caratteristiche che distinguono una poltrona ergonomica da una comune seduta per ufficio ci pensa la normativa europea UNI EN 1335, che indica nel dettaglio dimensioni, requisiti di sicurezza e durabilità meccanica previsti per le poltrone ergonomiche.
L’importanza del fattore ergonomia
Progettate per agevolare una postura corretta, le poltrone da ufficio ergonomiche riducono al minimo la pressione su schiena, collo e spalle, e contrastano l’insorgenza di dolori muscolari e di tutti gli altri disturbi connessi ad una postura scorretta, dal mal di testa alla cattiva circolazione.In sostanza, la base della poltrona dovrà essere stabile e a cinque razze, meglio se dotata di ruote.
Per la seduta è prevista la presenza di meccanismi per la regolazione dell’altezza, mentre per lo schienale è necessario poter regolare l’angolo di inclinazione affinché si adatti alle curve naturali della schiena. Ultimo requisito indispensabile per la poltrona ergonomica è la presenza di un sistema di rotazione sul proprio asse.
Braccioli e poggiatesta
Per un completo supporto della schiena e collo, sarebbe meglio considerare solamente i modelli con schienale alto, poggiatesta e supporto lombare.
Da non sottovalutare poi la presenza dei braccioli, che alleviano la pressione alle spalle e riducono la tensione articolare. Inoltre, per avere la certezza di acquistare un prodotto veramente di qualità, andrebbero valutati anche i materiali, che dovranno essere resistenti e durevoli. Preferire quindi l’acciaio e il legno.